“Caro Babbo Natale,
quest’anno mi sono impegnato molto e per questo oggi ti scrivo questa lettera per chiederti...”
SCRIVERE A BABBO NATALE
Le festività Natalizie sono aspettate con gioia dai più piccoli, al centro della loro attenzione si trova la magica figura di Babbo Natale che li accompagna nei gesti e nelle azioni in tutto il mese di Dicembre, fino a giungere al magico momento in cui riceveranno i doni nella notte di Natale. La lettera a Babbo Natale diventa il mezzo con cui i bambini possono comunicare con questa figura magica e diventare attivi nel rapporto con Babbo Natale.
Nella lettera a Babbo Natale i bambini hanno la possibilità di esprimersi e ci sono tanti processi di sviluppo che vengono coinvolti nella stesura della letterina che possono portare benessere al bambino.
ESPRESSIONE EMOTIVA
La letterina consiste in uno spazio in cui il bambino può esprimere le sue speranze e i suoi desideri, aiuta infatti a costruire consapevolezza del sè.
CREATIVITÀ
L’importanza della creatività è riconosciuta in molte teorie dello sviluppo. Secondo Piaget le azioni creative permettono ai bambini di dedicarsi all’esplorazione e alla sperimentazione sviluppando competenze cognitive e sociali.
Scrivere una lettera a Babbo Natale stimola l’immaginazione e la creatività: i bambini in questo spazio speciale possono infatti immaginare i loro regali e imparare a visualizzare quello che desiderano, sviluppando così abilità di pensiero.
ABILITÀ DI SCRITTURA
Scrivere una lettera, che sia indirizzata a Babbo Natale o meno, aiuta i bambini a focalizzarsi sulla scrittura, sia dal punto di vista fisico (il gesto grafico), se scritta a mano, sia dal punto di vista sintattico e grammaticale. Soprattutto per i bambini più grandi può richiedere lo stesso sforzo di un tema scolastico, ma senza lo stress della valutazione o la noia dell’argomento, per questo potrebbe essere un ottimo allenamento per migliorare le proprie abilità di scrittura.
RAFFORZAMENTO DEI LEGAMI
La lettera a Babbo Natale coinvolge, soprattutto nei più piccoli, la presenza di un adulto, che siano insegnanti, i genitori, i fratelli o i nonni. Questo legame viene intensificato da questa attività in comune e può portare anche a complicità. Il bambino che scrive una lettera a Babbo Natale, può sentire infatti come suo complice nella richiesta l’adulto che lo sta sostenendo e aiutando nell’impresa. L’interazione sociale risulta importante per lo sviluppo cognitivo (Vygotskijt, 1962) e le azioni guidate e condivise risultano indispensabili per il corretto sviluppo. Ad ottenere benefici non sono solo le relazioni con le persone presenti nel momento della stesura della letterina, ma anche le relazioni con i coetanei possono giovare da questa situazione. I bambini infatti potrebbero decidere di confrontarsi con i propri amici su cosa scrivere nella lettera, quando farla e raccontare le loro richieste agli altri prendendo ispirazione reciproca.
ATTESA E RESPONSABILITÀ
La lettera a Babbo Natale viene scritta di norma all’inizio del mese di Dicembre, e questo genera attesa nei bambini. Infatti, dopo aver espresso i loro desideri attraverso le parole, passeranno molti giorni prima che possano verificare se i loro desideri verranno esauditi. Questo può aiutare a comprendere lo scorrimento del tempo ed a sviluppare la loro capacità di attendere. I bambini infatti intorno ai 7-11 anni (J. Piaget 1967), imparano a sviluppare la capacità di comprendere il concetto di tempo e questo successivamente porta allo sviluppo dell'autocontrollo che insegna al bambino ad aspettare il proprio turno.
Mai come nel periodo Natalizio i bambini si impegnano a essere “buoni”, la presenza di Babbo Natale li coinvolge tutto l’anno, ma nel periodo natalizio, soprattutto dopo aver scritto la letterina, i bambini cercano di impegnarsi ancora di più in quanto la presenza magica di Babbo Natale che vede ogni loro azione li spinge a comportamenti considerati più corretti e accettati nel loro contesto di riferimento. Il bambino in questo periodo cerca di interiorizzare le regole e di comportarsi di conseguenza, regole che poi decide di mantenere anche una volta finito il periodo natalizio.
L’IMPORTANZA DELLA MAGIA
La magia è un elemento importante per lo sviluppo dei bambini, questo perché le storie di mondi fantastici incoraggiano creatività, immaginazione e pensieri divergenti. La magia spesso è collegata a misteri ed enigmi e il bambino può sforzarsi di trovare soluzioni andando a migliorare le sue capacità di ragionamento. Inoltre la magia aiuta a stimolare la sensazione di meraviglia che fungerà da base per lo sviluppo della capacità di apprezzare la bellezza che li circonda. Il periodo natalizio è completamente immerso nella magia e per questo la partecipazione dei bambini alle attività collegate, come scrivere la letterina a Babbo Natale, aiuta a sviluppare questo senso di meraviglia.
ALTRUISMO
Non tutti i bambini nella loro lettera scrivono desideri per loro stessi, alcuni infatti, spinti dai genitori o dai loro sentimenti, scrivono lettera anche per altri bambini. Per esempio, i fratelli più grandi, possono infatti voler scrivere all’interno della lettera anche dei regali per i loro fratelli minori che non sono ancora capaci di parlare e di esprimere i loro desideri o che non hanno ancora imparato a scrivere. Questo porta il bambino a pensare anche all’altro, questo gesto può portare, nel caso dei fratelli, a rafforzare il loro legame.
BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
Piaget, J. (1967). Lo sviluppo mentale del bambino.
Vygotskij, L. S. (1962). Pensiero e linguaggio.
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